L’ATS della Città Metropolitana di Milano concorre all’integrazione sociosanitaria e assicura la coerenza nel tempo tra obiettivi regionali e obiettivi della programmazione locale.
Prioritarie saranno, al riguardo, le azioni volte ad assicurare:
- il raccordo con l’ASST Rhodense e l’ASST Santi Paolo e Carlo per le funzioni inerenti la valutazione multidimensionale, le progettazioni integrate per interventi complessi riguardanti la tutela dei minori, l’assistenza degli anziani non autosufficienti e delle persone con disabilità, il sostegno e supporto delle diverse forme di fragilità e della vulnerabilità familiare;
- la condivisione tra ATS, ASST, erogatori di ambito sanitario e sociosanitario, Comuni dei percorsi per una presa in carico integrata, con particolare attenzione alla cronicità, al fine di assicurare la continuità assistenziale, anche attraverso la razionalizzazione dei processi operativi
- lo scambio informativo e la condivisione dei dati di attività e degli interventi quali strumenti per l’esercizio efficace della governance del sistema;
- la collaborazione alla valutazione d’impatto.
L’ATS si propone di realizzare tale integrazione operando a livello istituzionale, gestionale e operativo-funzionale.
Al fine di realizzare gli obiettivi di integrazione socio-sanitaria sopra espressi, ATS assicurerà la “regia” nella stipula di eventuali accordi, protocolli operativi con i soggetti interessati, in relazione alle finalità da perseguire.
L’ASST Rhodense e l’ASST Santi Paolo e Carlo concorrono, per gli aspetti di competenza, all’integrazione sociosanitaria.